Le abitudini vacanziere degli italiani nell’immediato Dopoguerra mostrano una preferenza per la montagna e la collina (28%). Mentre il mare si ferma al 20%. Circa un italiano su 3 non si allontanava dalla sua residenza soprattutto per motivi economici.
E oggi? Idem!
Nell’estate 2015 un italiano su due è rimasto a casa. E tra chi è partito il 27% ha speso meno rispetto all’anno precedente. Una differenza sostanziale rispetto al passato però c’è: nel 1950 solo il 2% optava per destinazioni estere, mentre nel 2016 la quota di esterofili è salita addirittura al 43%.