L’ultima indagine di Gallup International Association (GIA) di cui BVA Doxa è partner, racconta le aspettative della popolazione mondiale sull’economia, la tecnologia e le regole ...
“Il San Valentino più bello è quello che portò la mia compagna, l’amore della mia vita!”
Così i nostri Roamler ci raccontano San Valentino oggi.
Il San Valentino più bello, l’appuntamento più speciale, il momento in cui si capisce che lui o lei sono il grande amore, sono caratterizzati da valori semplici, sia per chi oggi festeggia in coppia la festa degli innamorati che per chi quest’anno si trova da solo.
I Roamler, per la maggior parte fidanzati (83%), non ci raccontano passioni a tinte forti.
L’amore “rosso”, quello passionale e tormentato, fatto di sospiri e grandi eventi non sembra rappresentarci più. Quello raccontato, con le foto e con le parole, non ha toni gridati, non è narcisistico: è fatto di mani che si intrecciano, di volti che stanno vicini. Emergono valori che mostrano la ricerca nella coppia di una vita “tranquilla” ed allo stesso tempo creativa e piena di iniziative.
Una vita dove il sogno romantico diventa uno spazio di libertà che rifiuta, tuttavia, gli eccessi e le trasgressioni a tinte forti.
Non a caso la coppia simbolo di questo giorno sia, a larga maggioranza, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, esempio di un amore concreto, ancorato alla realtà , per tutta la vita. Simbolo di complicità e solidarietà venata di ironia. E Romeo e Giuletta? Arrivano solo secondi, icona di un amore romantico tragico cui non si aspira e in cui non ci si vuole riconoscere.
E se al proprio partner ciò che si chiede è di essere presente ed essere con noi, parallelamente il decalogo del “don’ts” impone che al primo appuntamento ci si guardi soprattutto dallo stare attaccato allo smartphone o dal parlare delle proprie storie sentimentali precedenti. Anche gli eccessi sono banditi. Così tra i don’ts al terzo posto, c’è anche la trasgressione: meglio non ubriacarsi/perdere il controllo.
San Valentino dei Roamler è un amore “no frills”, ma duraturo, pieno di tenerezza e di piccole grandi emozioni il cui valore non si misura attraverso l’acquisto di un regalo ma dall’impegno che il partner rivela ogni giorno nel farci “stare bene”, nell’attraversare la vita con un po’ di allegria.
Un happy ending per tutti.
I dati sono stati rilevati da Doxa attraverso l’app di Roamler